Cari soci e simpatizzanti, innanzitutto buon anno a tutti.
Il 2017 è stato un anno ricco di partecipazione alle mostre e, possiamo dire, che per un’associazione giovane, ci siamo difesi ed ottenuto anche ottimi risultati in tutt’Italia.
Questa prima parte della lettera vuole essere una proposta di riflessione sull’essere socio.
Ci sono due tipi di soci: il socio unicamente interessato solo ad iscriversi e a ritirare gli anellini per l’allevamento dei propri beniamini, e poi sparisce, e il socio che, al di là dell’ iscrizione, partecipa anche alle attività dell’Associazione, dando il suo appoggio e contributo anche solamente presenziando alle riunioni, assemblee ed alle mostre in modo attivo. Con questo non voglio dire che il primo tipo di socio non sia importante quanto il secondo, ma chi partecipa in modo attivo ha sicuramente colto la finalità e lo spirito di questa Associazione.
Non dimentichiamo che lo scopo per cui è nata questa associazione, è quello di non dover necessariamente vincere delle medaglie, perché ci basta stare insieme per poterci scambiare consigli ed aiutarci, senza alcun segreto nell’allevamento dei nostri piccoli amici. In conclusione noi tutti vogliamo che la nostra associazione venga vista come una grande famiglia.
Quindi partecipare in modo più attivo alla vita associativa vuol dire tutto questo, vuol dire capire e valorizzare uno spazio privilegiato di comunicazione e di crescita in tempi in cui queste possibilità sono sempre più rare, uno spazio dove qualsiasi socio, che abbia le capacità e le competenze adatte, può proporsi e sviluppare la propria creatività. Un modo per uscire dal proprio orticello ed incontrare gli altri, perché se la vita è una scuola, i rapporti fra gli individui sono la sua università.
In questo senso faccio appello ad una maggiore partecipazione. Sarebbe bello vedere un domani che le riunioni dell’associazione si riempiono, non solo nei momenti ufficiali di assemblee o della cena sociale, come già avviene, ma riuscire ad avere alle riunioni del nostro Direttivo (sempre allargato), una grande partecipazione dei soci per condividere dei momenti durante i quali ci si confronta con proposte, comunicando o condividendo le tappe della nostra crescita.
Forse, cari soci, tutto questo rimarrà un sogno, ma l’intento è di andare in questa direzione. Pertanto se siete soci o simpatizzanti e desiderate che quest’associazione continui a vivere, vi invito non solo a contribuire con il rinnovo della tessera ma anche e soprattutto con la vostra presenza, la vostra voce, le vostre proposte, le vostre critiche e il vostro contributo concreto per la realizzazione delle attività.
Voglio spendere due parole anche sul costo di iscrizione e su quelle che sono le nostre CAMPAGNE PROMOZIONALI. Il ns. costo associativo è simile a quello della maggioranza delle associazioni del ns. raggruppamento, e fin qui non ci piove. Quello che invece desta un pochino di fermento sono le nostre PROMOZIONI, nate per lo più dalla mia mente, e che oltre a dare una piccola opportunità al socio (risparmio), ci hanno dato una grande visibilità a livello nazionale. Infine ci sono le ns CONVENZIONI, con le quali riusciamo ad ottenere dalle migliori società del settore ottime scontistiche per i loro prodotti.
Infine, quest’anno, abbiamo cercato di offrire ai ns. soci un servizio, speriamo gradito, di CONVOGLIAMENTO che non va ad aggravare il costo dell’iscrizione, ma con una piccola quota extra, si usufruisce di un servizio di convogliamento a tre mostre nazionali sul ns territorio.
Voglio concludere ringraziando nuovamente tutti gli associati e, in particolar modo, il Consiglio Direttivo che mi supporta e mi sopporta. Mi piace concludere con una frase di Henry Ford: «Mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme è un successo».
Buon anno 2018 e buona Befana insieme a tutti.
Il presidente Enamus
Luca Iovine